IL TÈ

Il deriva dalla lavorazione della Camellia Sinensis, appartenente alla Famiglia delle Camelliae, che cresce anche spontanea in tutte le regioni Tropicali o Subtropicali del mondo.

I maggiori coltivatori sono Cina, India, Sri Lanka, Giappone, Taiwan e Kenya, ma la Pianta è prodotta anche in, Ruanda, Turchia, Iran, Bangladesh, Pakistan, Nepal, Indonesia, Vietnam, Laos, Cambogia, Myanmar, Thailandia, Corea, Australia e anche in qualche isola dell’Oceano Indiano. Le Piante iniziano a produrre un raccolto accettabile a partire dal 3°/4° anno e vengono continuamente potate all’altezza media di 1,50 metri per creare la cosiddetta “Tavola di raccolta” (in Natura, invece, l’Albero del Tè, può raggiungere un’altezza di svariati metri). Le differenze tra le tipologie di Tè sono dovute al clima, all’altitudine della Piantagione, alla Varietà impiegata, ma soprattutto alla lavorazione.

 

 

 

I PRINCIPALI PAESI PRODUTTORI

CINA
Prima produttrice al mondo di Tè Verde, la Cina è la culla millenaria di questa bevanda e patria dei “Diecimila Tè”: Verde, Nero, Semi Fermentato, Pu-erh, Scented, Pressati e Bianco sono le Categorie principali, prodotte principalmente in Yunnan, Fujian, Anhui, Zhejiang, Hunan e Hubei.

INDIA
L’India è la seconda produttrice mondiale di Tè, specializzata nel Tè Nero. Le principali Regioni di produzione sono Darjeeling, Assam, Terai, Doars, Nilgiri e Travancore.

SRI LANKA
L’isola di Ceylon è la terza produttrice mondiale di Tè, i migliori raccolti si hanno nella zona montuosa di Nuwara Eliya, ricca di fiumi e cascate.

GIAPPONE
L’introduzione del Tè in Giappone si deve ad alcuni Monaci Buddhisti di ritorno dalla Cina, attorno all’anno 800 D.C., che ne apprezzavano le Proprietà salutari. Il Giappone produce quasi esclusivamente Tè Verde.

TAIWAN
Conosciuti come Tè di Formosa, la loro coltivazione è cominciata intorno a 300 anni fa. Il clima dolce dell’isola favorisce la produzione di Tè Verde, e Oolong molto apprezzati.

 

KENYA

Il Tè venne importato dall’India in Kenya, a Limuru, da G.W.L. Caine nel 1903. Il Kenya produce soprattutto Tè Nero, ma, recentemente, la produzione ha iniziato a diversificarsi proponendo anche Tè Verde, Tè Bianco e Tè Viola.

 

 

STORIA

 

In Cina l’uso del Tè risale al III secolo, inizialmente presso le prime Comunità Monastiche Buddhiste, quindi presso i Cinesi convertiti al Buddhismo, infine diffuso in tutta la società. Una Leggenda, che risale al 2.737 A.C., racconta come la scoperta del Tè sia stata opera di un Imperatore Cinese chiamato Shen Nung, il “Padre della moderna Agricoltura”. Vissuto a Sud del Fiume Giallo: l’Imperatore era spesso in viaggio per visitare i suoi Sudditi, per studiare le Specie Botaniche o per cacciare le fiere. Di tanto in tanto era solito ristorarsi all’ombra di una pianta con Acqua di fonte, quando, un giorno, alcune Foglie, staccatesi dall’albero sotto cui l’Imperatore riposava, caddero nel recipiente dell’Acqua messa a scaldare sul fuoco. Shen Nung assaggiò l’Infuso così ottenuto e lo trovò non solo delizioso, ma anche particolarmente appagante e rigenerante. Da quel giorno l’Imperatore non volle dissetarsi con altra Bevanda, solo essa, infatti, sapeva così magicamente risvegliare il corpo e lo spirito affaticato.

Il Tè fu conosciuto dai Portoghesi che nel XVI secolo esplorarono il Giappone e fu poi importato in Europa dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Qui ebbe un immediato successo: divenne dapprima popolare in Francia ed in Olanda, poi (forse intorno al 1650) ebbe diffusione anche in Gran Bretagna e da lì, nel 1800, si diffuse in India. Alexandre Dumas padre disse che fu nel 1666, sotto il Regno di Luigi XIV, che il Tè, dopo una opposizione non meno viva di quella sostenuta nei confronti del Caffè, s’introdusse in Francia.

In seguito entrò nelle consolidate Tradizioni Britanniche. I ricchi e gli Aristocratici lo sorbivano da porcellane Cinesi e in tazze piuttosto piccole, mentre gli altri ricorrevano alle Mug, tazze in ceramica comune, più capienti e senza sottotazza. Il consumo in Gran Bretagna è cresciuto moltissimo tanto che si può parlare del Tè come Bevanda Nazionale Inglese, consumata varie volte al giorno e in miscele di diverse qualità, più forte al Mattino (detta English Breakfast) e più leggera al Pomeriggio (Traditional Afternoon). Le più famose ed antiche Marche che importano e producono le miscele (Blend) sono la Twinings e la Fortnum and Mason’s, entrambe con sede a Londra. Altre marche famose Inglesi sono la Lipton, la Whittard e la Harrods (i Grandi Magazzini Londinesi).

Una Tradizione Britannica, conservata oggi quasi esclusivamente ad uso dei Turisti, è il cosiddetto “Tè delle Cinque” (“Five O’ Clock Tea”), servito nelle Sale da Tè, accompagnato da una fetta di torta e da tartine.

 

 

 

CONTENUTO ED EFFETTI

 

Il Tè contiene Caffeina, un Alcaloide stimolante del Sistema Nervoso Centrale, Teanina, un Amminoacido psicoattivo, Catechina, un Antiossidante presente soprattutto nel Tè Verde e nel Tè Bianco, Teobromina e Teofillina, due Alcaloidi stupefacenti e stimolanti, ed infine Fluoruro.

Gli effetti della Bevanda dipendono dal tipo di Tè e dalle modalità di Infusione (Temperatura e durata). Un’Infusione breve (circa 2 minuti) estrae dalle Foglie di Tè soprattutto Caffeina ed ha Proprietà stimolanti. Un’Infusione più lunga (3-5 minuti) estrae anche Acido Tannico che disattiva la Caffeina perché si combina con essa, attenuando l’effetto stimolante (l’Acido Tannico inoltre rende amaro il Sapore del Tè).

 

 

 

CONSIGLI PER LA PREPARAZIONE ED IL CONSUMO

 

L’Acqua per preparare il Tè non va MAI portata ad ebollizione. È sufficiente scaldarla fino a 60/70°C per i Tè Verdi e circa 80/90°C per i Tè Neri.

 

Preparazione all’Inglese o alla Cinese?

 

La preparazione all’Inglese (all’Occidentale) è quella in cui si mettono in Infusione poche Foglie in molta Acqua e per qualche minuto (Latte o Limone? Dipende dal Tipo di Tè).

 

Nella preparazione Cinese, invece, si versa poca Acqua su molte Foglie e si beve subito. E poi, di volta in volta, si continua a versare l’Acqua. In questo modo, le Foglie, rilasciano, lentamente il loro Gusto e le Proprietà.

 

 

 

TEIERE

 

Certamente ogni tipo di Tè esige la sua Teiera: ogni Intenditore ne possiede almeno quattro, una per ogni Famiglia di Tè.

TEIERE DI PORCELLANA
Le Teiere più diffuse in Occidente, sono molto adatte a rispettare l’Aroma dell’Infuso. Spesso non sono dotate di filtro interno e questo complica le cose per la preparazione di un Tè equilibrato, soprattutto nel caso dei pregiati Tè Orientali.

TEIERE IN VETRO
Le più adatte per i Tè Mélange perché non conservano l’Aroma e possono essere utilizzate con diverse tipologie di Tè. La trasparenza del vetro inoltre esalta la magia dell’apertura delle Foglie e dunque sono annoverate tra gli strumenti professionali. Sono spesso dotate di filtro e permettono anche di vedere il Colore della Bevanda e definirne l’intensità.
 
TEIERE GIAPPONESI IN GHISA (TETSUBIN)
Le più nobili e consentono di mantenere a lungo il calore della Bevanda. Da tanti secoli vivono nella Tradizione Giapponese ed erano considerate simbolo di potere e autorità.  Sono adatte a tutti i tipi di Tè essendo smaltate all’interno. In Giappone queste Teiere sono usate solo per scaldare l’Acqua mentre in Occidente si utilizzano per fare il Tè perché dotate di filtro interno.

TEIERE IN ARGENTO
Adatte ai Tè forti e Tannici come i Tè di Ceylon, d’Assam o dell’Africa, mentre per i Tè rari e pregiati Cinesi sono davvero sconsigliate. Inadatte anche perché all’interno non presentano il filtro.

TEIERE IN GRÉS PORCELLANATO PROVENIENTI DA YIXING
Secondo gli esperti Cinesi la Teiera in Grés di Yixing è il recipiente ideale per preparare un Tè di qualità. L’eccezionale plasticità della terra ha permesso lo sviluppo di una tecnica di fabbricazione originale che richiede grande maestria. L’Argilla si impregna del Profumo del Tè prima di restituirlo. Occorre quindi lasciare alla Teiera il tempo necessario per nutrirsi. La Teiera di Yixing non si lava, si sciacqua sotto l’Acqua e si fa asciugare senza coperchio. Il Maestro Cinese della Cerimonia del Tè, Cerimonia meno formale di quella Giapponese, consiglia un pre-uso della Teiera sacrificando qualche Infusione. Si fanno 3 o 4 Infusioni da 15 a 30’ l’una che poi vanno gettate. Mantengono a lungo il calore e dunque sono la scelta migliore per un Tè Oolong.

TEIERE IN TERRACOTTA
Piacevoli e molto economiche ma non vanno confuse con quelle di Grés Porcellanato di Yixing. All’interno sono dotate di filtro ma spesso i suoi fori sono troppo grandi per trattenere le Foglie dei Tè Indiani. Devono essere usate con un solo tipo di Tè, in particolare Nero o Mélange. Le prime 10 infusioni sono piuttosto cattive ma poi, con il tempo, il gusto migliora.

TEIERE DI SMALTO
Spesso usate dai Tuareg o comunque in Africa. All’interno sono smaltate e dunque non assorbono alcun tipo di gusto. Molto pratiche ed economiche le si usa anche solo per scaldare l’Acqua sul fuoco. Adatte per preparare il Tè alla Menta grazie alla loro forma molto panciuta che accoglie bene le Foglie di Menta fresca e l’abbondante Zucchero.

 

 


CATEGORIE DI TÈ

 

Il procedimento di lavorazione delle Foglie del Tè rappresenta il fattore più rilevante per la differenziazione del prodotto finito. Per tale motivo, tutti i sistemi di classificazione suddividono i Tè in grandi Famiglie, all’interno delle quali vengono raggruppate le Varietà che condividono determinate fasi del processo di lavorazione e, conseguentemente, presentano alcune caratteristiche comuni.

La distinzione più semplice è quella tra Tè “Non Fermentati” (Verdi) e Tè “Fermentati” (Neri), ovvero Tè le cui Foglie vengono trattate con il calore per impedirne l’ossidazione e restano di tono Verde e Tè le cui Foglie vengono lasciate ossidare e diventare di Colore Bruno. Si riconosce poi una terza categoria, quella dei Tè “Parzialmente Fermentati” o “Semi Fermentati”, ovvero Tè che presentano un grado di ossidazione intermedio tra i Verdi e i Neri.


Si distinguono, così,  le seguenti Categorie principali:


VERDE, GIALLO, BIANCO, BLU O SEMI FERMENTATO, NERO, ROSSO O POST FERMENTATO, VIOLA, SCENTED, AROMATIZZATI E MISCELE.

 

 

 

TÈ VERDE

Tè stabilizzato dopo la raccolta senza essere sottoposto a ossidazione.


Le Foglie vengono lasciate ad avvizzire, preferibilmente all’aperto,  per far perdere loro una parte del contenuto d’Acqua. Vengono poi stabilizzate, cuocendole in grosse padelle (in Cina) o al vapore (in Giappone). Questo processo serve per impedire l’ossidazione. Successivamente le Foglie vengono preparate nelle varie fogge e dopo essicate.

 

Fra i principali tipi di Tè Verde vi sono:

 

il Gunpowder (o Zhu Cha, letteralmente: “Perle di Tè”). È Il Tè Verde Cinese più bevuto nel mondo, dal Sapore fresco e pungente. Caratteristica principale di questo Tè è la forma di piccole Palline che viene data alle Foglie durante la lavorazione e che ricordano, appunto, la Polvere da Sparo: sono essiccate al sole o in appositi locali riscaldati per fermarne l’ossidazione che distrugge la Clorofilla e quindi non subiscono il processo di ossidazione tipico del Tè Nero, mantenendo così inalterati tutti i suoi componenti attivi: Vitamine, Minerali, componenti volatili e soprattutto i Polifenoli, sostanze note per le loro Proprietà Depurative e Antiossidanti, che favoriscono la lotta ai Radicali Liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. Viene usato anche nelle Diete per le sue Proprietà Drenanti e Stimolanti.

 

Il Chun Mee, un Classico Tè Verde Cinese, dalle Foglie lunghe Color Giada, con un Gusto leggermente aspro, dal Sapore forte e persistente con una sfumatura di Susina, di Colore Giallo e limpido. Il Chun Mee è prodotto dalle giovani e tenere Foglie della pianta. Il suo Nome significa “Sopracciglia del vecchio” perché le Foglie di Tè arrotolate assomigliano, appunto, a delle sopracciglia.

 

Il Long Jing (significa: “Fonte di Dragone”), detto anche West Lake Dragon Well, è una varietà di Tè Verde Cinese che proviene dal distretto dello Xi Hu (il Lago dell’Ovest) di Hangzhou, nella Provincia dello Zhejiang.

Il Bi Luo Chun (“Lumaca Primaverile”) è originario di Tai Hu, nella Provincia Cinese del Jiangsu. Il Nome deriva dal fatto che le Foglie, raccolte in Primavera,  vengono arrotolate a spirale ricordando la forma di una Lumaca.

Il Mao Feng è un famoso Tè Verde coltivato in diverse aree della Cina. La qualità più famosa, Huang Shan Mao Feng, è quella prodotta nell’area della Montagna Gialla, nella Provincia di Anhui.

Il Mao Jian è un tipo di Tè Verde coltivato in diverse zone della Cina, tra cui i monti Wuyi nel  Fujian, nelle Province di Jiangxi e Henan e nei pressi della Montagna Gialla, nella Provincia di Anhui. Uno dei più celebrati è quello prodotto nella città di Duyun, nel Sud della Provincia di Guizhou, famoso per la sua dolcezza e la consistenza setosa.

L’Hyson, conosciuto anche come Lucky Dragon, è una varietà di Tè Verde Cinese, originario della Provincia di Anhui. Il Nome sembrerebbe essere una corruzione di Xi Chun, che si traduce in “Splendida Primavera”. Il più famoso è lo Young Hyson, così chiamato perché le Foglie vengono raccolte giovani, all’inizio della stagione.

 

L’Anji Bai Cha, raro e pregiato Tè Verde prodotto nella Contea Anji della Provincia Cinese di Zhejiang. Il raccolto avviene all’inizio della Primavera per un periodo di meno di 30 giorni: le Gemme e le giovani Foglie, lunghe e sottili, raccolte in questo periodo sono di Colore chiarissimo, quasi Bianco, da cui, nel Nome, Bai (Bianco) anche se si tratta di un Tè Verde. Il Profumo delle Foglie secche è intenso e inebriante. In tazza il Colore è cristallino, il Sapore delicato dell’Infuso combina note vegetali e floreali con quelle di Frutta a guscio tipiche dei migliori Tè Verdi Cinesi. Un Tè per chi apprezza i Sapori delicati.

 

IL CONSIGLIO: da servire preferibilmente caldo, meglio senza Latte e senza Limone.

 

Il Bancha, che letteralmente significa: “Tè Ordinario”, perchè è considerato poco pregiato e di uso comune, è  un Tè Verde Giapponese quasi privo di Caffeina di cui esistono due varianti: l’Hojicha ed il Kukicha.

L’Hojicha si ottiene con la raccolta delle Foglie della Camellia Japonica. Contiene pochissima Caffeina.


IL CONSIGLIO: la Varietà ricavata dalle Foglie grandi (Hojicha) si può lasciare in Infusione coperto per 5 minuti in Acqua a circa 80°C (quindi non bollente) e poi filtrare. Non va aggiunto Zucchero. Dolcificare con un po’ di Miele.
 
Il Kukicha  si ottiene con la raccolta e la successiva essiccazione e tostatura dei rametti di tre anni della Camellia Japonica che sono pressoché privi di Caffeina. Presenta una combinazione insolita di Foglie Verdi e piccoli rametti. È proprio l’unione tra i due componenti che produce il Gusto unico del Tè Kukicha, una sorta di Mix tra il Sapore prettamente erboso del Tè Verde e il Gusto dolce delle Castagne. Dedicato a chi ama scoprire e proporre ai propri ospiti nuovi Gusti, il Tè Kukicha contiene solo un decimo della Caffeina del classico Tè Verde e ne rappresenta una gradevole alternativa.

IL CONSIGLIO: per prepararlo si aggiunge un cucchiaino di rametti per ogni tazza d’Acqua Oligominerale e si fa sobbollire per 3/5 minuti a secondo di quanto si vuole intenso l’Aroma.

Il Sencha, che letteralmente significa: “Tè arrostito”, è il più comune tra i Tè Verdi Giapponesi: presenta un Gusto armonioso, tra l’astringente e il dolce; alcuni Sencha lasciano in bocca anche un retrogusto molto rinfrescante, altri più forte, altri ancora una dolcezza davvero particolare. Le Foglie sono di un bel Verde scuro e luminoso e hanno una forma ad ago. Il Colore della Bevanda può variare dal Giallo Dorato, che tende al Verde, sino a un Verde molto intenso, che rimane comunque trasparente, non opaco. È un Tè a basso contenuto di Caffeina. Il Gusto del Sencha varia anche a seconda della maniera in cui lo si prepara. Vi sono infatti due componenti fondamentali che entrano in gioco, particolarmente importanti nel momento dell’Infusione: la Teanina, un derivato Amminoacidico dell’Acido L-Glutammico, responsabile della dolcezza del Tè, e la Catechina, un Polifenolo responsabile del Gusto astringente e un po’ allappante. In pratica, più l’Acqua è calda e più la Catechina va in Infusione in modo forte, così se desiderate un Tè astringente, aumentate la Temperatura dell’Acqua, mentre se lo si desidera più dolce la Temperatura va diminuita.

 

Tra le sue Varietà ricordiamo il Kabusecha, il Kamairicha, il Tamaryokucha ed il pregiato Gyokuro, chiamato anche “Lacrime di Giada”, considerato uno dei migliori Tè Verdi del mondo. Differisce dal Sencha perché, invece di crescere in pieno sole, a partire da tre settimane prima della raccolta, le piante vengono tenute all’ombra sotto grandi stuoie o teli sostenuti da pali di Bambù. Questo procedimento conferisce all’Infuso il caratteristico Colore Verde brillante, l’Aroma penetrante, di prato fiorito e Oceano ed il Sapore rotondo, morbido e dolce.

IL CONSIGLIO: mediamente, per il Sencha, si dovrebbe utilizzare l’Acqua Oligominerale a 70°C, preferibilmente fatta bollire prima e lasciata a riposo.

 

Il Matcha. Come per tutte le varietà di Tè al mondo, anche il Matcha ha diversi livelli di qualità e dipende da quella del prodotto di partenza: il Tè Giapponese Tencha. A seconda della Regione di coltivazione, dell’ubicazione e dell’altezza (pianura, regione montuosa o collinare), l’abilità del contadino e la Varietà della pianta, si ottengono diverse qualità di Tè Tencha. Questo Tè in Polvere contiene un potente Antiossidante che appartiene alla famiglia dei Flavonoidi e costituisce fino al 30% della sostanza secca del Tè Verde. Questa Catechina offre interessanti effetti salutari. Il Tè Matcha è infatti consigliato come integratore anti-age per preservare la nostra bellezza, come tonico per corpo e spirito nei momenti di stanchezza, migliora la concentrazione e il tono generale affaticato dal cambio di stagione, rende i pensieri lucidi e veloci. La Polvere di questo Tè Verde contiene pochi Aminoacidi, pertanto il Gusto aspro è molto marcato, e il Sapore molto amaro risulta sgradevole. È molto ricco in Caffeina. Protagonista della famosa Cerimonia Giapponese del Tè (Cha no yu).

 

IL CONSIGLIO: si dovrebbe utilizzare l’Acqua Oligominerale a 70°C, preferibilmente fatta bollire prima e lasciata a riposo.

 

LA PREPARAZIONE: 2,5/3 g per 150 cc d’Acqua Oligominerale alla Temperatura di 80°C. Per alcuni Tè Verdi Giapponesi la Temperatura va ulteriormente abbassata. Il tempo di Infusione varia da 2 a 5/6 minuti.

 

 

 

TÈ GIALLO

Tè stabilizzato e lasciato riposare con il calore e l’umidità residue.

 

Si tratta di una variazione della lavorazione del Tè Verde Cinese con l’aggiunta di una fase di “Ingiallimento”. Nominalmente è un Tè leggermente Post Fermentato, ma spesso presenta un grado di ossidazione molto basso. Nello specifico, prima della fase di essiccazione, le Foglie vengono prima sottoposte a un leggero e delicato getto di vapore, per poi essere lasciate in un contenitore coperto soltanto da un panno umido traspirante. Dopo circa 20 ore si verifica il processo ossidativo, a seguito del quale si procede con l’essiccamento e l’arrotolamento fino a raggiungere l’aspetto finale.

 

La storia più comune da cui trae origine questo Tè sembra affermare che un stimato Maestro Cinese, dovendo interrompere per causa di forza maggiore la lavorazione del suo Tè Verde, ne ammassò le Foglie sotto un telo per riprenderne, poi, la lavorazione in un secondo tempo, ma, al suo ritorno, scoperte le Foglie,  si accorse che queste, a causa del contatto prolungato con l’aria, erano ingiallite.

 

Il Tè Giallo rappresenta una delle qualità meno note eppure sorprendenti di questa Bevanda. Al pari del Tè Bianco presenta un Gusto particolare e meno consueto, ma capace di piacevoli spunti e con alcune importanti Proprietà benefiche naturali. Gli Antiossidanti sono una delle componenti principali di questo Tè, nel quale si trova anche la Teobromina, uno stimolante naturale del Cervello e dei Centri Nervosi appartenente agli Alcaloidi, in grado di svolgere anche una leggera azione Diuretica e Vasodilatatrice. Il Tè Giallo aiuta nella prevenzione delle malattie Cardiovascolari grazie alla sua azione protettiva di Cuore e Arterie e favorendo la concentrazione nel sangue di Colesterolo buono (HDL). Risulta privo di Calorie e Sodio, mentre elevato è il contenuto di Vitamine A, B2, C e P.

 

Una delle sue caratteristiche più apprezzate è, infine, la presenza minima di Caffeina, che rende il Tè Giallo adatto al consumo in ogni ora della giornata.


Tra i più conosciuti e ricercati si trovano:

 

lo Yun Shan Yin Zhen, proveniente dalla Provincia Cinese dello Hunan.

 

Lo Yun Shan Silver Needle, realizzato solo con la Gemma della pianta e la prima Foglia vicina.

 

Il Meng Ding Huang Ya. Questo Tè Giallo Cinese, molto raro, viene coltivato sul Monte Meng, nel Sichuan. La coltivazione di questo Tè risale alla Dinastia Tang.

 

L’Huo Shan Huang Ya o Yellow Bud (da alcuni considerato un Tè Verde, ma, essendo leggermente ossidato, è da considerare un Tè Giallo), Tè molto raffinato e raro, proveniente dalla Regione di Anhui (Cina) e composto da Foglie sottili e aghiformi ricoperte da una folta peluria. Il Sapore dell'Infuso è piacevolmente dolce e persistente: è considerato uno dei dieci Tè Cinesi migliori al mondo.

 

LA PREPARAZIONE: la Temperatura indicata per la preparazione del Tè Giallo è di 85°C, con tempo di Infusione compreso tra 1 e 2 minuti. Si preferisce un’Acqua con basso Residuo Fisso e ridotto contenuto di Sodio.

 

 

 

TÈ BIANCO

Tè fatto appassire all’aria dopo la raccolta. Leggermente (parzialmente) ossidato.


Una delle varietà più rare  di Tè. Ottenuto dalla raccolta delle Gemme primaverili apicali o dalla raccolta delle Gemme e delle prime due Foglioline tenere, subisce un semplice processo di essiccazione all’aria aperta o viene sottoposto brevemente all’azione del vapore. Segue quindi una seconda essiccazione in forni ventilati. Viene detto Bianco per le Gemme lanuginose e per il Colore chiarissimo dell’Infuso (ha un Colore molto Pallido ed un Gusto leggero e delicato). È in assoluto uno dei Tè più pregiati (anticamente era destinato unicamente all’Imperatore) e la raccolta è piuttosto limitata solo in alcune aree della Cina. Frequentemente commercializzato nelle Varietà Silver Needle e White Peony. Tuttavia i Nomi Commerciali possono essere differenti, come ad esempio Silvery Tip Pekoe, China White o ancora Fujian White.

Il Silver Needle, viene anche commercializzato con il nome tradizionale di Bai Hao Yin Zhen, o nella denominazione più completa di White Down (Hair) Silver Needle (“Ago Argentato”). Fra tutte quelle prodotte, questa varietà di Tè Bianco è certamente la più conosciuta (e costosa): come materia prima vengono infatti impiegate solo le Gemme della pianta. Il Silver Needle è caratterizzato da un Sapore equilibrato e delicato, da un Colore Giallo Paglierino tenue e viene prodotto da una Cultivar particolare di Tè appositamente selezionata, la Da Bai (detta anche Large White).

Il White Peony (letteralmente: “Peonia Bianca”), conosciuto anche con il nome Cinese di Bai Mudan o Pai Mu Tan,  è un tipo di Tè Bianco prodotto a partire dall’apice vegetativo della pianta di Tè, raccolto solo con una Gemma e le due Foglioline ad essa più vicine. È caratterizzato da un Sapore più pieno ed intenso del Bai Hao Yinzhen, e per questo è considerato fra i migliori Tè Bianchi. Nel caso della Varietà  White Peony, in particolare, si consiglia di utilizzare Acqua alla Temperatura di 70-80°C: durante l’Infusione questo Tè sprigiona un delicato ed inconfondibile Aroma floreale, di Peonia.

Il Shou Mei viene prodotto con Foglioline apicali e Gemme lasciate appassire in modo naturale; viene prodotto principalmente nelle Province Cinesi di Fujian e Guangxi. La Varietà utilizzata, come nel caso della Silver Needle, è la Da Bai, ma con la differenza che gli apici vegetativi vengono raccolti in un periodo successivo. Per questo, lo Shou Mei è in genere caratterizzato da un Colore leggermente più scuro, quasi Dorato e dai riflessi Verdastri.

 

IL CONSIGLIO: bere puro senza Zucchero o Miele.

 

LA PREPARAZIONE: 4 g in 150 cc d’Acqua Oligominerale alla Temperatura di 80°C. Lasciare in Infusione 5 minuti

 

 

 

TÈ BLU O SEMI FERMENTATO O OOLONG O WULONG

Tè stabilizzato dopo essere stato sottoposto a una parziale ossidazione.


La sua lavorazione lo pone a metà strada tra il Tè Verde e il Tè Nero (i Francesi lo chiamano “Bleu-Vert” in virtù delle sfumature Verde-Blu che hanno alcuni tipi di Oolong): le Foglie hanno subito una breve ossidazione, non è più Tè Verde ma non è ancora Tè Nero. Dal Sapore meno vegetale del primo ma più soave del secondo, con un leggero Aroma di Bosco, regala un Infuso ben equilibrato. Gli Oolong sono prodotti principalmente in Cina, nel Fujian (Fukien) e a Taiwan: il Nome deriva dall’Inglesizzazione del termine Cinese Wu Long (Drago Nero). Dopo l’iniziale fase di appassimento, all’aria aperta, si esegue un processo di rollatura parziale con la rottura dei soli margini foliari a cui segue un’ossidazione più breve rispetto al Tè Nero che comporta poche modifiche dei componenti chimici. L’essiccazione finale stabilizza il prodotto.

 

Esistono diversi tipi di Oolong. In generale si distinguono per il grado di ossidazione: possono essere soggetti ad una fase di ossidazione più lunga, fino al 60-70%, oppure, il processo, può essere bloccato molto prima, tra il 10 e il 20%. Gli Oolong Verdi (poco ossidati) sono soavi e freschi; quelli più scuri (maggiormente ossidati) hanno un Sapore più forte e un corpo più pieno. I Tè Oolong sono molto aromatici, spesso floreali e complessi. Attualmente, nella Denominazione Commerciale Oolong, viene aggiunta l’ulteriore indicazione relativa alla provenienza e alla percentuale di ossidazione.

 

Fra i principali Tè Oolong troviamo:

 

il Pouchong, anche conosciuto come Baozhong, è un Green Style, dunque un Oolong a ossidazione breve, proveniente da  Taiwan. È uno degli Oolong a minor ossidazione (tra l’8 e il 10%).

 

Il Se Chung, proveniente dalla Regione Cinese del Fujian. Considerato un Green Style, dunque un Oolong a ossidazione breve: dal Gusto asprigno con un leggero Aroma fruttato.

 

Il Tie Guan Yin, conosciuto anche come Tie Kuan Yin (letteralmente: “Tè della Dea di Ferro della Misericordia”). È il più famoso e Protagonista della famosa Cerimonia Cinese del Tè (Gong fu Cha). Originario di Anxi e ha un grado di ossidazione che varia tra il 10 e il 15%.

 

Il Milky Oolong (o Jin Xuan), nonostante il Nome non contiene Latte, ma presenta note burrose molto marcate da cui deriva il Nome. Tè poco ossidato (20-30%). Proviene da Taiwan.

 

Il Dong Ding (o Tung Ting, letteralmente: “Vetta Ghiacciata”) è uno dei più noti e apprezzati Tè Oolong di Taiwan ed è caratterizzato dal 30% di ossidazione.

Il Shui Xian (o Shui Hsien, letteralmente: “Narciso”, oppure “Sorgente d’Acqua”) è uno dei più popolari in Cina, dall’ossidazione del 60%, proveniente dalla zona montuosa Wuyi.


L’Oriental Beauty (conosciuto anche come Dongfang Meiren, White Tip Oolong o Champagne Oolong): già il Nome è un programma ed è il più famoso Tè Oolong ad alta ossidazione (60%) proveniente da Taiwan. Qualche decennio fa si chiamava Formosa Oolong, ma è stato ribattezzato Oriental Beauty dalla Regina Elisabetta II.

 

Il Da Hong Pao (letteralmente: “Mantello Scarlatto”), secondo una Leggenda, deve il suo Nome ad un Imperatore della Dinastia Ming, che, grato del fatto che la Madre fosse guarita da una malattia grazie al Tè proveniente da particolari cespugli selvatici, li fece coprire con un drappo Scarlatto per proteggerli dal freddo. È prodotto in Cina, sui Monti Wuyi, nella zona Settentrionale del Fujian. È un Tè antico, molto pregiato, dall’alto grado di ossidazione (oltre il 60%), dal Sapore di Cacao che sfuma verso un Bouquet floreale.

 

Il Mi Lan Xiang (letteralmente: “Profumo di Orchidea e Miele”)  è un Classico Dancong della Provincia Cinese del Guangdong, con marcato grado di ossidazione, dai Sapori molto complessi. È il più rappresentativo fra gli Oolong Dancong. Il Sapore di questo Tè è come un giardino d’estate: forti note di Orchidea, Gardenia, Giacinto, Osmanto e Miele. Il suo Gusto dolce e soave non è mai forte e rimane delicato anche dopo molte infusioni.

 

IL CONSIGLIO: il suo basso tenore di Caffeina lo rende ottimale anche per la sera. Bere puro o con una punta di Zucchero o Miele.

 

LA PREPARAZIONE: 3/4 g ca. in 150 cc d’Acqua Oligominerale alla Temperatura di 90°C. Lasciare in Infusione 5/6 minuti.

 

 


TÈ NERO

Tè fatto ossidare completamente dopo la raccolta.


Rappresenta, circa, il 90% del Tè bevuto in Occidente (Europa, Stati Uniti d’America e Australia). In Cina viene chiamato Tè Rosso. Il processo di lavorazione per arrivare al Tè Nero prevede che la fermentazione delle Foglie sia aumentata attraverso il processo di rollatura delle medesime che dura anche fino a 5 ore; in questa fase avviene una parziale ossidazione dei Polifenoli ed il cambio di Colore. Si passa poi all’essicazione che avviene di solito a fiamma viva o in forni ventilati.

 

La Leggenda narra che il Tè Nero sia nato per caso. Alla fine del Secolo XVI una nave trasportava un ingente carico di Tè Verde dalla Cina in Europa. Il viaggio, più lungo del previsto, fece fermentare il Tè nelle stive che comunque fu venduto e molto apprezzato come novità stimolante. Il Tè Nero è ossidato al 100%. L’Infuso ha un Colore Rosso Ambrato-Arancio più o meno intenso, Profumo equilibrato e astringente.

 

Orange Pekoe è un termine utilizzato nella classificazione del Tè Nero e in particolare del Tè in Foglia. Per essere classificato Orange Pekoe, un Tè deve essere composto solo dalle ultime due Foglie e dalla Gemma apicale della pianta.

Contrariamente a quanto si potrebbe supporre, quindi, il termine Orange Pekoe non si riferisce ad un Tè aromatizzato all’Arancia, ma è un riferimento storico alla Famiglia Reale Olandese degli Orange-Nassau, tra i primi ad aver importato il Tè in Europa. Pekoe deriva da Pak-Ho che in Cinese significa: “Piuma Bianca”. Il termine si riferisce all’ultima Foglia del ramo (Germoglio), coperta con una finissima lanugine Bianca.

Per classificare il Tè Orange Pekoe vengono utilizzate diverse sigle. In ordine crescente di valore si hanno:

OP (Orange Pekoe) - Raccolta tardiva senza Germogli (i Germogli sono già diventati Foglie);


FOP (Flowery Orange Pekoe) - Raccolto composto solo al 10% da un raccolto fine e il restante da un raccolto maturo;

 

GFOP (Golden Flowery Orange Pekoe) - Raccolto composto al 30% da un raccolto fine e al 70% da un raccolto senza Germogli;


TGFOP (Tippy Golden Flowery Orange Pekoe) - Raccolto interessante composto al 50% da un raccolto fine e il restante da un raccolto più maturo;


FTGFOP (Fine Tippy Golden Flowery Orange Pekoe) - Raccolto fine, ma con Germogli già in via di sviluppo;


SFTGFOP (Special Fine Tippy Golden Flowery Orange Pekoe) - Raccolto fine (1 Germoglio con 2 Foglie) di giovani Germogli piuttosto piccoli.

Questa classificazione si riferisce al Tè in Foglia proveniente perlopiù dall’India o da Sri Lanka dal Colore Ramato intenso, Gusto rotondo e ben equilibrato e Sapore morbido e raffinato; il Tè Frantumato per bustine (Broken, Fanning e Dust) ha infatti una diversa classificazione.

 

I più conosciuti tipi di Tè Nero sono:


l’Assam. È un Tè Nero Indiano prodotto nella omonima Regione, vicino alla catena dell’Himalaya: è facilmente riconoscibile per le Foglie  lunghe e Dorate (Camellia Sinensis Assamica). Messo in Infusione, produce una Bevanda forte, dal Sapore deciso e dall’Aroma Speziato. È il Tè del Mattino per eccellenza. Ottimo con l’aggiunta di Latte.

 

Il Nilgiri è un Tè Nero intenso, aromatico che cresce sulle Montagne Blu, nel Sud dell’India. Le piantagioni di questa zona producono un Tè dal Gusto speciale che si può classificare a metà tra quelli di Assam e di Darjeeling. A causa del suo forte Sapore e Profumo è usato per preparare le Miscele.  Può essere gustato al naturale, oppure con una nuvola di Latte.


Il Darjeeling, detto anche “Tè delle Nebbie”, è un Tè Nero Indiano molto apprezzato, tanto da guadagnare il soprannome di “Champagne dei Tè”. Viene coltivato in zone piovose e ventose sopra i 2000 metri. Dà origine ad un infuso dal Gusto delicato. Presenta un tipico Aroma di Uve Moscato, Mandorla  e Frutti maturi con retrogusto muschiato. Perfetto al naturale, eventualmente con una punta di Zucchero o Miele. Molto dissetante ghiacciato.

 

Il Munnar è un Tè Nero Indiano, originario del Kerala. Questa Varietà produce un forte e corposo Infuso Giallo, rinfrescante e fruttato.

 

Il Pettiagalla è un Tè di Ceylon, conosciuto per il suo Aroma dolce: ha Foglie lunghe ed arricciate che donano un Infuso dal Colore del Rovere e dal Gusto mai amaro. Proveniente dalla Regione di Dimbula. Fra gli Orange Pekoe è uno dei più famosi.

Il Kenilworth è un Tè di Ceylon proveniente dal Distretto di Dimbula, battuto dai Monsoni da Agosto a Settembre: dona un Infuso dal Gusto corposo ed aromatico, più intenso del Pettiagalla.
    
Il Nuwara Eliya. Lo “Champagne dei Tè di Ceylon” nasce nell’omonima Regione, ad un’altitudine di oltre 2000 metri: dona un’Infusione Dorata, soave, brillante dal Sapore unico e delicato. Eccellente Tè del Pomeriggio.

 

Lo Yunnan o Dianhong, detto anche “Moka del Tè” per le Foglie Nero Pece, prodotto nell’omonima Regione, è ritenuto uno dei migliori Tè Neri Cinesi grazie alla particolare qualità del suo raccolto: le bellissime Foglie dalle punte Dorate, in Infusione, rilasciano un Sapore forte ma rotondo. Ideale per la colazione, perfetto con una goccia di Latte. Profumo intenso, Sapore naturalmente morbido, leggero e delicato.

 

Il Szechwan, Tè Nero Cinese dalle Foglie Brune e piuttosto sottili e dalle Gemme Dorate. Deve il suo Nome alla Regione in cui viene prodotto, Sichuan, famosa anche per il Pepe aromatico e profumato che qui viene raccolto. Il suo Sapore fragrante è forse più deciso di quello dello Yunnan ma è meno persistente in bocca ed il suo Infuso più leggero.

 

Il Jin Junmei (Golden Steed Eyebrow): originario della Provincia di Fujian, è uno dei Tè Neri più alti di grado in Cina.

Il Jiu Qu Hong Mei (Nine Winding Red Plum): originario della Provincia Cinese dello Zhejiang, nel Distretto di Hu Fou. Questo Tè è caratterizzato da Foglie Color Nero brillante. L'Infusione è rossastra, luminosa e ha un retrogusto fresco.

 

Il Keemun, o Qimen Hong Cha, viene coltivato, fin dalla fine del Diciannovesimo Secolo, in Cina, sulle montagne della Provincia di Anhui. Le sue Foglie corte e scure e povere di Caffeina producono un Infuso Rosso brillante tendente all’Arancione, dal Sapore delicato e dolce, simile a quello del Cioccolato.

 

Il Lapsang Souchong, detto anche “Tè Affumicato”, è un tipo di Tè Nero Cinese. Conosciuto in Cina come Zheng Shan Xiao Zhong, viene prodotto esclusivamente nell’area dei monti Wuyi, al Nord della Regione del Fujian, in particolare nella Contea di Tong Mu. Questo Tè Nero, dopo essere stato fatto ossidare, viene essiccato e affumicato con fuoco di Pino o Cedro. Si presenta con Foglie intere, di Color Nero e leggermente arricciate. L’Infuso è di Colore Ambrato-Arancione. Il contenuto in Caffeina è relativamente basso. Il Lapsang Souchong si distingue da tutti gli altri Tè Neri per il fatto di essere affumicato. Le Varietà più pregiate consumate in Cina si presentano con Foglie piccole e con un’affumicatura molto delicata. La versione tradizionalmente prodotta per l’esportazione ha Foglie più grossolane e subisce un’affumicatura più forte. L’affumicatura conferisce Aromi inconfondibili di Soia, empireumatici di tostato e Frutta secca, Legno, Sottobosco e Fiori, talvolta Sentori animali (Pancetta).

 

LA PREPARAZIONE: si lasciano in Infusione per 3-5 minuti 2,5 g in 150 cc. d’Acqua Oligominerale a 90°C. 

 

 


TÈ ROSSO O POST FERMENTATO O PU-ERH 

Tè stabilizzato e successivamente sottoposto a fermentazione.


Viene impropriamente chiamato Tè Rosso, ma, mentre il Pu-erh Crudo, non invecchiato e non trasformato è tecnicamente un tipo di Tè Verde, il Pu-erh Maturato o Invecchiato è stato erroneamente classificato come una sottocategoria del Tè Nero (Tè Nero Post Fermentato) a causa del Colore Rosso scuro delle sue Foglie e dell’Infuso, anche se alcuni non sono d’accordo e sostengono che il Tè Pu-ehr andrebbe catalogato in una Categoria a parte. Conosciuto come Pu-erh  o Tè Rosso o Tè Invecchiato, è una specialità Cinese e deve il suo Nome alla Contea nella quale veniva scambiato e commerciato e che, ironicamente, non produce Tè. In Cina viene chiamato Tè Nero. Originario della Regione dello Xishuangbanna in Yunnan. Le Foglie di Tè,  dopo l’avvizzimento all’aria aperta, vengono stabilizzate a calore e dopo una arrotolatura, fatte fermentare e poi lasciate riposare. Segue generalmente l’essiccazione. Viene detto Post fermentato perché la Fermentazione Microbica, che avviene sotto coperta umida, segue ad una prima torrefazione a calore che impedisce la Fermentazione Enzimatica. È venduto in vari formati: a Foglie sciolte o pressato a Panetti, a Torte (Tea Cake), a Palline. Tutti e due i tipi possono appartenere al tipo Sheng “Raw” o “Verde” o “Crudo” oppure al tipo Shou “Cooked” o “Nero” a seconda della metodologia usata. In genere il primo tipo è destinato ad essere consumato solo dopo un appropriato invecchiamento o maturazione, che può durare anche svariati anni (compie quindi un naturale processo di Post Fermentazione), mentre il secondo è destinato ad essere consumato in tempi brevi dopo la lavorazione. È sicuramente l’unico Tè che può essere conservato a lungo (grazie al processo di preparazione), alcuni tipi sono addirittura lasciati affinare in cantina per 10-20 anni e alcuni collezionisti possono vantare Pu-erh vecchi di oltre un secolo, dal valore considerevole.

 

Intenso Color Mogano, Profumo deciso che evoca il Sottobosco, Sapore morbido e persistente.

 

Ricercato per il Sentore di Legna umida viene considerato in Cina un Tè dalle Proprietà curative.

 

IL CONSIGLIO: il suo basso tenore di Caffeina lo rende ottimale anche per la sera. Bere puro o con una punta di Zucchero o Miele.

 

LA PREPARAZIONE: 3 g in 150 cc d’Acqua Oligominerale alla Temperatura di 90°C.

 

 

 

TÈ VIOLA

Tè ricco di Antociani.

 

Secondo alcuni non si tratta di un nuovo tipo di Tè ma di Cultivar o di specifiche piante particolarmente ricche di Antociani o Antocianine, Pigmenti dal Colore Rosso-Viola e dalle Proprietà Antiossidanti (appartengono alla famiglia dei Flavonoidi). Sono per esempio contenuti nei Frutti di Bosco, nelle Fragole, nell’Uva Nera o nelle Melanzane. Dal Greco: Anto Kyanos, che significa “Fiore Blu”.

In Natura è possibile trovare piante di Tè ricche di questi Pigmenti. Possono appartenere a Varietà particolari, Cultivar selvatiche o create attraverso incroci, oppure possono essere piante che hanno subito una Mutazione Genetica. Inizialmente le Foglie di questi alberi sono Verdi, poi diventano Viola: questa reazione può accadere in particolare se la pianta è stressata dai Raggi UV. Gli Antociani vengono definiti come una “protezione solare” per il mondo Vegetale.

Sembra che le prime piante del Tè dalle Foglie Viola siano state trovate nella Provincia dello Yunnan (Cina) da ricercatori Cinesi a metà degli anni ’80. Ancora oggi in commercio troviamo Tè Viola dello Yunnan, dalla Provincia Cinese dello Zhejiang, ma anche dall’India, da Taiwan e addirittura un Sencha Giapponese realizzato con una Cultivar ricca di Antociani (Sunrougue). I Germogli e le Foglie Viola di questa pianta vengono quindi raccolte e poi trattate in modo diverso per produrre Tè Bianco, Tè Verde e persino Tè Fermentati.

Secondo altri, invece, siamo di fronte a qualcosa di nuovo e qualcosa che caratterizza un Paese ben preciso (il Kenya): il Tea Research Foundation of Kenya (TRFK) ha trascorso 25 anni per ottenere la Cultivar ricca di Antiociani TRFK 306/1. Gli studi sono partiti da una Varietà di Camellia Sinensis Assamica che naturalmente presentava delle Foglie Violacee. Questa Cultivar è stata incrociata con centinaia di Varietà prima di trovare la perfetta combinazione con la Camellia Irrawadiensis, anch’essa ricca di Pigmenti Viola. In questo modo si è ottenuto il Clone TRFK 306/1 che nel 2011 è stato dato ad alcuni piccoli agricoltori per iniziare la coltivazione.

Le Foglie vengono raccolte a mano (due Foglie e un Germoglio), selezionate per avere quelle più ricche di Pigmenti. Queste subiscono un leggero appassimento che, dicono, aiuti a mantenere viva la Pigmentazione. Come un Tè Verde, le Foglie vengono poi cotte per bloccare l’ossidazione. A questo punto vengono arrotolate ed essiccate a due diverse Temperature.

La Cultivar TRFK 306/1 è stata piantata in diverse zone del Kenya. A seconda del suolo, dell’esposizione, ecc. il Tè ha caratteristiche diverse sia nella capacità di produzione sia nel Colore e che nel Sapore.

 

I Tè ricchi di Antociani sono particolarmente interessanti dal punto di vista del contenuto di Antiossidanti e delle relative Proprietà: si dice possano contribuire alla diminuzione del tasso di Colesterolo Totale nel sangue e che possano agire  come Antinfiammatori.

 

IL CONSIGLIO: il suo basso tenore di Caffeina lo rende ottimale anche per la sera.

 

LA PREPARAZIONE: nel caso si tratti di Tè Viola inteso come Varietà e poi lavorato come un Tè Bianco, un Tè Verde o un Tè Fermentato, è necessario seguire le indicazioni di queste Famiglie. Per esempio: se stiamo parlando del Sencha di Cultivar Sunrougue l’Infusione consigliata è quella di un classico Sencha.

Se stiamo parlando, invece, del Tè Viola del Kenya, si consiglia di lasciare in Infusione per 3 minuti in Acqua a Temperatura di 80°C.

 

 


TÈ SCENTED

Tè Profumati.


I Tè Scented (Profumati), specialità  della Cina e del Vietnam (famoso è il Tè Verde Vietnamita profumato al Fiore di Loto), sono fatti a base di Foglie di Tè miscelate direttamente con i Fiori durante le fasi di lavorazione. I più conosciuti sono certamente il Gelsomino e la Rosa miscelati più volte con i Fiori raccolti nel momento del loro maggior Profumo; segue poi il raffreddamento che permette al Profumo di fissarsi e l’essiccazione finale. Possono contenere residui o parte dei Fiori usati per la profumazione.

 

IL CONSIGLIO: bere puro o con una punta di Zucchero. Ottimo anche freddo.

 

LA PREPARAZIONE: secondo la categoria del Tè di base.

 

 


TÈ AROMATIZZATI (FLAVOURED) E MISCELE (BLEND)

Tè Aromatizzati o Miscele.


Sono un prodotto Europeo, ottenuti miscelando vari tipi di Tè, scorze di Agrumi, petali di Fiori, Frutta disidratata e Aromi. Il Tea-Blender è custode geloso delle sue ricette e interpreta il gusto dei consumatori, in continua evoluzione.

 

Alcune Miscele, fra le più conosciute:

 


English Breakfast. In Inghilterra, un tempo, si beveva il Caffè. Grazie alle importazioni, gli Inglesi, conobbero il Tè Verde e lo sostituirono con il Tè Nero che aveva un Sapore più forte e corposo che ricordava il Caffè. Per ottenere questo risultato gli Inglesi tendono a fare Infusioni che superano i 3 minuti, ovvero 5 minuti. La Miscela più utilizzata dagli Inglesi è l’English Breakfast dal Sapore robusto, forte e dal Colore Scuro. Composta dal Gusto maltato dei Tè Neri provenienti dall’Assam, dai Tè Neri forti Kenyani, dai Tè Neri di Ceylon (che aggiungono leggerezza e vivacità alla Miscela), formando una Miscela perfetta per essere bevuta, al Mattino, con l’aggiunta di Latte. I Tea Blenders Americani usano il Tè Keemun proveniente dalla Cina come base per l’English Breakfast: questo rende la Miscela più morbida e il Tè si può bere anche senza l’aggiunta di Latte.

 


Royal Breakfast. Miscela Classica per la Prima Colazione Inglese, composta da Tè Neri di Assam e Yunnan.

 


Strong Breakfast. Più robusta della precedente, questa Miscela composta da Tè Neri di Ceylon, Assam e Darjeeling, sopporta molto bene un goccio di Latte freddo.

 

 

Irish Breakfast. Il consumo medio giornaliero di Tè in Irlanda è di 4 tazze e mezzo, uno dei più alti nel mondo. Le Miscele Irlandesi sono molto forti e scure, simili all’English Breakfast, ma composte principalmente da Tè Neri Kenyani Broken Pekoe e dal Tè Nero dell’Assam. Naturalmente sono Miscele da bere con l’aggiunta di Latte.

 


Brunch Tea. Dall’unione delle Foglie del Darjeeling e la corposità dell’Assam nasce una Miscela perfetta per accompagnare i Brunch di Fine Settimana. Ottima con e senza Latte.

 


King George. Miscela di Tè Neri di Ceylon e Cina con l’aggiunta di Tè Verde. Non aspra. Ideale con il Latte.

 


Traditional Afternoon. È una Miscela più leggera, perfetta per abbinarla a sandwiches leggeri o a dolci per il Tè del Pomeriggio. Alcune di queste Miscele sono composte da Tè di gradi diversi provenienti da Ceylon; altre sono composte per lo più da Tè leggeri e poveri di Caffeina e dal Gusto più dolce e delicato cioè da Tè Neri Cinesi come il Keemun o da Tè Nero Darjeeling. Altre ancora sono composte da una Miscela di Darjeeling, Assam e Nilgiri che, con il Sapore tipico di Tè Indiano, esaltano il Sapore delicato dello spuntino del Pomeriggio.

 

 

Mélange Anglais. Dal Sapore dolce e delicato, questo Mélange di Tè Neri di Cina, India e Ceylon è ideale per il Pomeriggio.

 

 

Prince of Wales. È una Miscela di Tè Neri che produce una tazza delicata ma corposa con un Infuso luminoso, di Colore chiaro e un Sapore morbido e delicato. La Miscela fu originariamente ideata, nel 1921, come omaggio all’allora Principe di Galles Edoardo. È stata, poi, vietata nel Regno Unito, alla sua ascesa al Trono nel 1936, come Re Edoardo VIII, perciò, da allora, può essere acquistata solo al di fuori della Gran Bretagna. Ottima in tarda Mattinata o nel Pomeriggio: è perfetta con o senza Latte e può essere zuccherata a piacere. Come succede con molte Miscele di Tè (come l’Earl Grey e l’English Breakfast) non esiste una Formula fissa per la Miscela Prince of Wales:

 

secondo alcuni è realizzata con Foglie provenienti dalla Cina Centro-Meridionale, in particolar modo dallo Yunnan;

 

secondo altri, il forte Profumo terroso della Miscela, proviene da Tè Keemun di Alta Qualità proveniente dalla Provincia Cinese di Anhui mescolato con altri Tè Neri Cinesi per produrre un Sapore complesso;

 

nel 1958 è stata realizzata e posta sul Mercato anche una Miscela Prince of Wales composta da Tè Neri Cinesi e Tè Nero Indiano Darjeeling con un pizzico di Lapsang Souchong.

 


Earl Grey. È forse il Tè Aromatizzato più famoso al mondo. L’Earl Grey è una Miscela di Tè Neri Cinesi e Olio estratto dalla scorza di Bergamotto. Vi sono molte Storie e Leggende, che legano l’origine di questo Tè al Conte Charles Grey, Primo Ministro del Regno Unito dal 1830 al 1834. Si gusta con una fetta di Limone in tarda Mattinata o nel Pomeriggio. Esistono diverse varianti di questa Miscela:

 

Lady Grey. La Lady Grey, che prende il Nome da Mary Elizabeth Grey, moglie del Primo Ministro Charles Grey, è una Miscela, ottenuta miscelando Tè Nero Cinese, aromatizzato con Olio di Bergamotto, scorza di Limone e d’Arancia. La Versione commercializzata da Twinings è formata da Tè Nero Cinese, Bergamotto, scorza di Limone e Arancia amara e petali di Fiordaliso;

 

Lavender Earl Grey. Earl Grey aromatizzata con Fiori di Lavanda;

 

Duchess Grey. Tè Nero di Ceylon miscelato con scorza di Limone e d’Arancia, petali di Rosa e petali di Fiordaliso;

 

Yorkshire Earl Grey. Miscela ottenuta miscelando Tè Neri di Ceylon e Tè Neri del Kenya con Olio di Bergamotto.

 

Goût Russe. Una Miscela aromatizzata di Tè Nero Cinese con Oli Essenziali di Bergamotto, Arancia Rossa e Limone.

 


Russian Caravan. Miscela di Tè Neri Keemun, Darjeeling e Assam. Una Miscela Russa che rievoca i tempi passati, quando il Tè veniva trasportato dalla Cina alla Russia a bordo di Carovane. Il Gusto deciso del Tè Nero Indiano si fonde con quello dolce del Tè Nero Cinese.

 

LA PREPARAZIONE: secondo il Tè di base. In media 2,5 g per 150 cc d’Acqua Oligominerale alla Temperatura di 80/90°C.

 

L’ORA DEL TÈ

 

 

Non esiste, in assoluto, un momento ottimale per degustare una buona tazza di Tè. Per le caratteristiche d’origine o di lavorazione che lo rendono in Infusione più forte o più delicato, più aromatico o più dolce, più affumicato o più fruttato, ogni Tè trova la sua collocazione ideale in diversi momenti della Giornata.

Possiamo quindi indicare come Tè ideali per la Prima Colazione: lAssam e il Nilgiri.
      
Il Pranzo può essere un’ottima occasione per assaporare il delicato Yunnan ed il Tè Bianco oppure l’affumicato Lapsang Souchong.
      
Nel Pomeriggio, invece, è possibile degustare in pieno il Darjeeling, il Keemun, il Gunpowder o il Sencha.

      
Infine, alla Sera, è possibile assaporare in pieno il delicato Sapore del Giallo, del Tè Bianco, del Darjeeling, del Keemun, del Pu-ehr, del Kukicha, del Tè Semi Fermentato (Oolong) o del Tè Viola.

 

 

ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA DEL TÈ

 

ASSOCIAZIONE ITALIANA DEGUSTATORI E MAESTRI DI TÈ

 

INFO THÈ

 

IL MONDO DEL TÈ

 

IL GUSTO DEL TÈ

 

FOGLI DI TÈ

 

LA CLASSIFICAZIONE CROMATICA DEL TÈ

 

DIECI CONSIGLI PER SCEGLIERE E BERE UN BUON TÈ

 

TRUCCHI PER PREPARARE UN TÈ PERFETTO

 

DIFFERENZA TRA TÈ IN FOGLIE E TÈ IN BUSTINA

 

JUST A FIVE O’ CLOCK TEA

 

NICOLETTA TUL

 

I DIECI MIGLIORI TÈ VERDI CINESI

 

PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE

 

PROPRIETÀ DEL TÈ GIALLO

 

PROPRIETÀ DEL TÈ BIANCO

 

PROPRIETÀ DEL TÈ BLU

 

PROPRIETÀ DEL TÈ NERO

 

PROPRIETÀ DEL TÈ PU-EHR

 

HARRODS TEA

 

FORTNUM & MASON

 

RONNEFELDT

 

COMPAGNIE DU SAMOVAR

 

MARIAGE FRÈRES

 

TAYLORS OF HARROGATE

 

HARNEY & SONS

 

DAMMANN

 

DILMAH

 

ALTHAUS

 

WHITTARD

 

TWININGS

 

AHMAD

 

TEA FORTE

 

WHITTINGTON

 

HAMPSTEAD TEA

 

SIR WINSTON TEA

 

VADHAM

 

TEA SOUL

 

ROYAL TEA

 

PETER’S TEA HOUSE

 

PARLIAMO DI TÈ

 

LA VIA DEL TÈ

 

BOTTEGA DEL TÈ

 

CHÁZEN

 

IL SIGNORE DEL TÈ

 

TEAWAY

 

BLEND TEA

 

ARTE DEL RICEVERE - L’ARTE DI OFFRIRE IL TÈ

 

L’ARTE DI PREPARARE IL TÈ

 

L’ARTE DELLA PREPARAZIONE DEL TÈ

 

COME PREPARARE CORRETTAMENTE UNA TAZZA DI TÈ

 

IL RITO INGLESE DEL TÈ

 

PERCHÉ GLI INGLESI BEVONO IL TÈ

 

COME SI BEVE IL TÈ NEL MONDO

 

MANUALE PER LA PREPARAZIONE DEL TÈ

 

VIAGGIO INTORNO AL TÈ
 

 TEA & COMPANY

 

MONDO TÈ

 

THE TEA SHOP

 

CHA TEA ATELIER

 

STORIE DI TÈ E CAFFÈ

 

THÈS DU JAPON

 

THE TEA

 

CAMELLIA

 

IL COLONIALE

 

Teiera di Ghisa